Windisti
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Registrati ora!http://undicisettembre.blogspot.com/2010/09/faq-54-il-volo-93-dopo-lo-schianto.htmlcorallo82pd ha detto:Per come la penso io, i servizi segreti americani sapevano che quel giorno sarebbe accaduto qualcosa, e hanno sfruttato gli attentati come casus belli per le guerre che ne sono seguite.
Il sindaco di Shanksville, in Pennsylvania, sostiene di non aver mai ritrovato i resti del volo American Airlines che, secondo la versione ufficiale, sarebbe stato fatto cadere dai passeggeri, ribellatisi ai dirottatori. Nell'area lui ha visto solo detriti metallici, privi del numero di serie che, per legge, ogni aereomobile deve riportare, al pari del codice di telaio degli autoveicoli.
Il perché sia stata trovata non lo so, ma dalla tua domanda deduco che tu creda ad una demolizione controllata. Ma questo presuppone che le cariche esplosive, contenente nanotermite, siano stato collocate. E siccome non si parla di poche unità, ma di un numero consistente che richiede giorni di preparativi e lavoro manuale ed esplicitamente visibile, mi sembra molto strano che migliaia di persone non si siano accorte di nulla.corallo82pd ha detto:E per i resti di nanotermite alle Torri Gemelle come la mettiamo? E' un esplosivo di fabbricazione militare.
Ammettendo che sia vero che l'aereo abbia fatto questa mirabolante traiettoria, alla fine della fiera ci importa poco, poiché esistono numerose immagini documentate e ritrovabili in internet che mostrano la facciata del pentagono appena "violata" e decine di persone a lavorare per spegnere l'incendio e a mettere in sicurezza la struttura.corallo82pd ha detto:I dirottatori hanno puntato un aereo di linea contro il Pentagono, manovra suicida e quasi impossibile persino per un pilota militare esperto. Alcuni abitanti di Washington hanno visto il velivolo avvicinarsi alla capitale ad altissima velocità, abbassarsi e compiere una virata "a otto", per poi infilarsi in un'ala del Pentagono. E' fantascienza pensare che un arabo con appena un anno di esperienza come pilota di piper sia riuscito a manovrare con diabolica precisione un 737.
La versione ufficiale non lo ammetterà mai (come per il DC9 Italia nostrano), ma l'aereo precipitato in penssylvanya forse è stato colpito proprio da uno degli F-16. Quindi...??? Gli aerei dirottati sulle torri gemelle (soprattutto il secondo) si sono schiantati troppo in fretta per far capire all'aviazione USA cosa stesse succedendo.corallo82pd ha detto:Ancora: perché il NORAD non ha ricevuto l'ordine di far alzare in volo gli F-16 per intercettare i quattro aerei dirottati? Il Governo Bush non diede quell'ordine.
E' giusto porsi le domande, ci mancherebbe, ma lasciarsi prendere dalla fantasia, a scapito della razionalità, non è la via maestra.corallo82pd ha detto:I dettagli controversi sono numerosisimi e i dubbi non possono essere liquidati come fantasie complottiste o come dietrologia da romanzo di fantapolitica.
Tommi ha detto:http://undicisettembre.blogspot.com/2010/09/faq-54-il-volo-93-dopo-lo-schianto.html
Il perché sia stata trovata non lo so, ma dalla tua domanda deduco che tu creda ad una demolizione controllata. Ma questo presuppone che le cariche esplosive, contenente nanotermite, siano stato collocate. E siccome non s parla di poche unità, ma di un numero consistente che richiede giorni di preparativi e lavoro manuale ed esplicitamente visibile, mi sembra molto strano che migliaia di persone non si siano accorte di nulla.
L'interpretazione di Attivissimo sembra fugare questo dubbio e, devo ammetterlo, è più verosimile di quella del documentario di Rai3 citato prima.corallo82pd ha detto:Il sindaco di Shanksville, in Pennsylvania, sostiene di non aver mai ritrovato i resti del volo American Airlines che, secondo la versione ufficiale, sarebbe stato fatto cadere dai passeggeri, ribellatisi ai dirottatori. Nell'area lui ha visto solo detriti metallici, privi del numero di serie che, per legge, ogni aereomobile deve riportare, al pari del codice di telaio degli autoveicoli.
Anche a questo dubbio l'esperto del CICAP Attivissimo non sembra fornire una risposta convincente. I dirottatori dell'11 settembre erano dei piloti dilettanti, eppure hanno trafitto le Torri e il Pentagono a 700 Km/h con una precisione impressionante. Mi ricordo che si era parlato di questo aspetto già allo speciale di Porta a Porta andato in onda la sera dell'11 settembre. Bruno Vespa non mi pare un cospirazionista e i piloti Alitalia interrogati sul fatto durante la trasmissione ammetterono la straordinaria abilità dei dirottatori. Non è strano tutto questo? Io con questo non voglio insinuare che gli aerei usati per gli attentati siano stati telecomandati o pilotati da militari kamikaze, voglio solo sottolineare un aspetto poco chiaro della vicenda.corallo82pd ha detto:I dirottatori hanno puntato un aereo di linea contro il Pentagono, manovra suicida e quasi impossibile persino per un pilota militare esperto. Alcuni abitanti di Washington hanno visto il velivolo avvicinarsi alla capitale ad altissima velocità, abbassarsi e compiere una virata "a otto", per poi infilarsi in un'ala del Pentagono. E' fantascienza pensare che un arabo con appena un anno di esperienza come pilota di piper sia riuscito a manovrare con diabolica precisione un 737.
Tommi ha detto:La versione ufficiale non lo ammet...enza delle varie CIA, FBI, NSA e quant'altro.
Uncle Scrooge ha detto:@corallo: secondo te, decidere di abbattere degli aerei civili pieni di passeggeri, è una decisione tanto semplice da prendere per il norad? Sia umanamente che politicamente.
Con il senno di poi scommetto che si sono pentiti di non aver dato subito quell'ordine, ma prima che accadesse l'inevitabile non avevano mica la sfera di cristallo. E' ovvio che prima di prendere una decisione tanto drastica abbiano riflettutto e tentato altre vie.