Wind rilancia Libero

[WindWorld]

Libero uno dei primi e più popolari portali d’internet italiani (circa 10 milioni di visitatori al mese) dal 3 novembre cambia veste, Wind infatti vuole rilanciare Libero, rendendolo più moderno, più utile, e più concorrenziale. Verrà apportato un cambiamento dell’ home page rendendola più moderna, saranno inseriti nuovi servizi, nuova l’interfaccia. Verrà fatta un’integrazione tra fisso e [...]

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[Obert]

Allora, non commento la nuova veste grafica del portale Libero, anche perchè ormai sono più o meno tutti uguali 'sti portali e poi non ne faccio uso.

Una nota positiva invece merita il lato gestione mail che sembra decisamente più reattivo e veloce, tutto sommato un buon lavoro dopo l'agonia della ultima versione che costringeva ad un più conveniente utilizzo della vecchia .
La novità è rappresentata poi dalla versione per cellulare decisamente funzionale ed affiancata anche da un programmino di client in linguaggio java scaricabile grauitamente e di comodo utilizzo, senza che necessiti di impostazioni, se non di user e password.

A questo punto a pochi giorni dalla morte dell'imode sorge spontanea una considerazione: se Wind fornisce gratuitamente a tutti , indipendentemente dalla connessione utilizzata, l'accesso e la gestione della mail, potrebbe almeno "omaggiare" ai propri clienti la lettura della posta in arrivo o, almeno, delle intestazioni dei messaggi?

Una volta si chiamava "convergenza" ............

 

[eu]

Libero pensasse anche ad eliminare lo spam vergognoso delle e-mail pubblicitarie inviate con vari indirizzi facenti capo allo staff. Oppure inserisse la funzione di "Cancellami" sotto ogni newsletter con conseguente effettiva cancellazione. Io ho creato una cartella-filtro denominata "Monnezza" dove ho convogliato tutte le schifezze provenienti da Libero

 

[Tommi]

La maggiorparte delle mail si possono disattivare. Appena ho 2 min di tempo, scrivo qualcosa

 

[webby]

Allora, non commento la nuova veste grafica del portale Libero, anche perchè ormai sono più o meno tutti uguali 'sti portali e poi non ne faccio uso.

Una nota positiva invece merita il lato gestione mail che sembra decisamente più reattivo e veloce, tutto sommato un buon lavoro dopo l'agonia della ultima versione che costringeva ad un più conveniente utilizzo della vecchia .
La novità è rappresentata poi dalla versione per cellulare decisamente funzionale ed affiancata anche da un programmino di client in linguaggio java scaricabile grauitamente e di comodo utilizzo, senza che necessiti di impostazioni, se non di user e password.

A questo punto a pochi giorni dalla morte dell'imode sorge spontanea una considerazione: se Wind fornisce gratuitamente a tutti , indipendentemente dalla connessione utilizzata, l'accesso e la gestione della mail, potrebbe almeno "omaggiare" ai propri clienti la lettura della posta in arrivo o, almeno, delle intestazioni dei messaggi?

Una volta si chiamava "convergenza" ............

In effetti, la scomparsa del servizio I-mode potrebbe essere compensata da un e-mail push disponibile, per Libero solo con BlackBerry. E' una scelta commerciale discutibile. Per la gratuità delle mail.... sarebbe commercialmente proponibile per i clienti Infostrada/libero ovvero chi paga per avere un servizio sul fisso. Il cellulare dovrebbe avere una pre configurazione..... torniamo sempre lì. I telefoni I-mode erano particolari, anche troppo, e questo giustifica il flop commerciale.

 

[eu]

La maggiorparte delle mail si possono disattivare. Appena ho 2 min di tempo, scrivo qualcosa

Grazie, Tommi.

 

[telemaco82]

A me sinceramente la nuova impostazione del portale non piace molto. Mi pare troppo caotica. Mi piaceva di più la vecchia struttura, con le varie funzioni catalogate in macro aree.
Inoltre, non so a quanti possa fregare, ma rilevo la lenta eutanasia di imusic.it, il cui link è sparito da qualche settimana dal homepage di libero. Non che sia mai stato utile, però andava a completare l'offerta di servizi del sito.
Mi sembra che si abbozzino troppe cose per poi lasciarle morire lentamente. La convergenza fra portale mobile e fisso sarà perlomeno la terza o quarta volta che wind la tenta... Il fatto è che sono cose che andrebbero sviluppate e seguite nel corso degli anni. Invece vengono lanciate sul mercato (anche con discreto clamore: vedevo pubblicizzati i nuovi servizi convergenti sul homepage di corriere.it), e poi abbandonate a se stesse, finché inevitabilmente si spengono. Poi, dopo qualche anno, si ricomincia tutto da zero. In questo modo non si fidelizzano gli utenti ad utilizzare un certo servizio, né il servizio stesso ha il tempo di radicarsi e di sviluppare una propria credibilità.